Non mangiate tonno in scatola: ecco cosa può contenere

Il tonno in scatola è un alimento molto amato e apprezzato in cucina per via del suo sapore ma anche per la sua versatilità. Viene utilizzato nella preparazione di moltissimi piatti e il suo successo è dovuto anche per la sua comodità, in quanto è un pesce “pronto all’uso”.

Non mangiate tonno in scatola: ecco cosa può contenere

Tuttavia molti esperti e nutrizionisti ne sconsigliano un consumo eccessivo perché all’interno possono essere presenti diverse sostanze che sicuramente non fanno bene alla salute. Vediamo nello specifico cosa contiene una scatoletta di tonno:

  1. Metalli pesanti

E’ risaputo che i tonni si cibano di pesci più piccoli, ma così facendo è molto facile che assumano  metalli pesanti come il mercurio. Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) basta ingerire un piccolo quantitativo di questa sostanza che i reni, il sistema cerebrale e quello immunitario vengono danneggiati, e non solo, ma aumenta la possibilità di favorire problemi cardiaci.

  1. Agenti chimici dannosi

Non è una novità che il mare risulta inquinato per via degli agenti chimici presenti, come diossine e PCB, tutte sostanze altamente cancerogene. Purtroppo la causa di questo disastro ambientale è prettamente umana. L’uomo scarica questi agenti chimici direttamente in acqua anziché smaltirli in luoghi appositi. Inevitabilmente i pesci, tra cui anche i tonni, si cibano di queste sostanze.

3. Possiede un alto contenuto di sodio

Una scatoletta di tonno può contenere fino a 600 mg di sodio, per cui risulta altamente dannosa per chi soffre di pressione alta e di problemi cardiaci.


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  1. Rischio di intossicarsi

Se il tonno non viene trattato e conservato correttamente, il rischio di intossicazione è molto elevato. 

Alla luce di quanto detto dunque, ecco che mangiare il tonno in scatola può risultare dannoso per l’organismo. E’ chiaro che quello fresco ha un costo elevato e non è facile reperirlo, tuttavia se non si può fare a meno di questo pesce, una valida alternativa sarebbe quella di acquistare il tonno nei vasetti di vetro.

In questo modo le caratteristiche organolettiche rimangono intatte, non sono presenti sostanze nocive, il che significa che il pesce  è molto più salutare.

Un altro vantaggio dei vasetti di vetro è che si può verificare  con i propri occhi la freschezza del tonno. Se il colore si presenta rosato vuol dire che è fresco, se invece si intravede una colorazione rosa grigio o rosa giallognolo indica che non è assolutamente fresco.

Quali sono i possibili benefici del tonno contenuto nei vasetti di vetro? 

Il tonno è una fonte economica di acidi grassi Omega 3. Grazie a queste sostanze è possibile tenere sotto controllo sia i trigliceridi che la pressione sanguigna. Oltre a ciò contiene un buon quantitativo di fosforo e potassio quindi, oltre a favorire il corretto sviluppo di ossa e denti, aiuta a prevenire l’ipertensione. 

Per chi soffre di allergia al tonno è sconsigliato il suo consumo, ma anche chi gode di buona salute è necessario non mangiarne in quantità eccessiva perchè si tratta pur sempre di un pesce predatorio di grandi dimensioni e ha maggiori probabilità di contenere un buon quantitativo di mercurio.