I funghi sono da sempre, in ambito alimentare, grande fonte di dibattito. Se non consumati con attenzione infatti possono rivelarsi potenzialmente pericolosi, specie se raccolti in autonomia. Al mondo esistono tantissimi tipi diversi di funghi, tra quelli più popolari troviamo gli champignon, i porcini, i chiodini, i portobello e così via, si trovano tutti al supermercato, sia freschi che congelati, oppure nei negozi di frutta e verdura.
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I funghi sono a basso contenuto calorico (25 calorie per 100 grammi di prodotto), hanno pochissimi grassi ma contengono al loro interno moltissima acqua, proteine qualitativamente parlando molto buone ed anche un buon contenuto di fibra e di potassio.
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Gustosi, facili da preparare e sani: quali sono le proprietà dei funghi
Nei funghi troviamo anche tantissime vitamine importanti, come ad esempio la vitamina B12 e la vitamina A che difficilmente troviamo in altri alimenti di origine vegetale. Un’altra caratteristica dei funghi è quella di aiutare il nostro sistema immunitario dal momento che hanno poteri antibatterici. Per tutte queste ragioni e per tante altre quindi i funghi sono molto amati in tutto il mondo e vengono consumati in grandi quantità anche nel nostro paese. In questo articolo vedremo quindi quale sia il modo migliore per congelarli senza incorrere in nessun rischio per la nostra salute.
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Congelare i funghi è possibile: come farlo in tutta sicurezza
I funghi si possono conservare in tantissimi modi diversi, si possono essiccare, mettere sottolio, sotto aceto oppure congelarli. Congelare i funghi è un metodo di conservazione molto semplice e sicuro, basta lavarli per bene e rimuovere la terra, metterli in dei contenitori o sacchetti a chiusura ermetica e cucinarli quando sono ancora surgelati in modo da non perdere nessuno dei loro preziosi nutrienti.
Per mantenere i funghi surgelati nel migliore dei modi bisogna accertarsi che la temperatura del nostro freezer non sia mai superiore ai -18 gradi. I funghi possono essere congelati sia per tempi lunghi (se si acquistano surgelati bisogna prestare attenzione alla data di scadenza) ma anche per tempi piuttosto brevi, l’importante è che questi siano consistenti e di buona qualità dal momento che i funghi considerati “carnosi” tipo i porcini possono sopportare molto facilmente delle temperature molto basse.
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Quando decidete di surgelare dei funghi freschi è di fondamentale importanza riportare sul sacchetto o sul contenitore la data di congelamento del prodotto (si conservano in freezer per alcuni mesi) . Per una migliore riuscita del congelamento si consiglia, dopo aver pulito i funghi dal loro terriccio, di scottarli brevemente per qualche minuto in acqua bollente (serve per neutralizzare alcuni enzimi presenti nei funghi), di asciugarli con cura e di tagliarli a piccole fette.
Si possono congelare i funghi anche interi ma poi potrebbe essere particolarmente difficile tagliarli successivamente. Congelare i funghi è una scelta molto saggia in quanto una volta congelati questi conservano ben l’80 percento delle loro proprietà nutritive ed anche il loro sapore.