La carne di vitello è un alimento comune nella nostra alimentazione. Ma è davvero salutare per l’organismo assumerla? La carne di vitello è un alimento sano? Facciamo chiarezza su questo importante argomento.
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La carne di vitello proprietà
La carne di vitello contiene un elevato quantitativo di proteine ad alto valore biologico insieme a importanti sali minerali come il calcio, il ferro, il fosforo, il magnesio. La carne di vitello contiene la vitamina B12, fondamentale per il buon funzionamento del sistema nervoso.
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La carne di vitello è benefica per la salute dei denti e delle ossa e previene la comparsa di malattie degenerative dello scheletro come l’osteoporosi. La carne di vitello è un alimento magro ed è molto controllata nella sua filiera produttiva, sotto procedure ristrette da parte dell’UE. La carne di vitello sembra dunque un alimento sano ed ineccepibile.
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Come scegliere la carne di vitello
La carne di vitello è un alimento sano? Sì, soprattutto se si sceglie una carne di vitello italiana, in gran parte sostenibile. In Italia, infatti, non esistono i grandi allevamenti di tipo intensivo come quelli degli Stati Uniti. Nel nostro Paese la maggior parte degli allevatori provengono da aziende di piccole dimensioni. Scegliere un prodotto locale è il primo passo per avere in mano un alimento sano.
Ma come si può scegliere ulteriormente in meglio la carne di vitello? Una carne di vitello sana ha un colore rosato, una grana fine e un grasso a vista assente. Quando la acquistate in macelleria, lasciatela nell’incarto originale e conservatela nella zona più fredda del frigo per un massimo di 3 giorni prima della consumazione. La carne di vitello può anche essere congelata per un suo uso più avanti nel tempo: messa in freezer ben protetta da un adeguato contenitore chiuso ermeticamente, può durare oltre 9 mesi.
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Prima di cucinarla, prelevate la carne di vitello dal frigo e lasciatela all’aria a temperatura ambiente per alcuni minuti. In questo modo, risulterà più morbida. Durante la cottura, usate una pinza per girare adeguatamente ogni lato, in modo che sia perfettamente cotto. Evitate di adoperare la forchetta: con questa posata infatti, rischiate di pungerla creando buchi che fanno fuoriuscire i succhi che mantengono la carne di vitello morbida.
La crisi della carne di vitello
La carne di vitello è sempre stata molto sfruttata nella cucina italiana ma, ultimamente, il suo consumo ha visto una consistente crisi. Le cause sono state principalmente la nuova propensione a uno stile di vita naturale quindi verso l’acquisto di prodotti biologici senza origine animale e sostitutivi della carne nell’alimentazione.
Altra causa è lo stile di vita frenetico, in cui nessuno ha più tempo da dedicare alla cucina di lunga preparazione, come avviene per la cottura della carne di vitello, che è molto lunga e sicuramente non ottimale per chi ha pochi minuti da dedicare alla pausa pranzo.
A peggiorare ulteriormente la situazione si è messa poi la crisi economica: la carne di vitello ha un certo prezzo superiore a quella del manzo e del pollo, meno impegnative da cuocere ma, soprattutto, meno costose.