Quando pensiamo al tacchino sulla tavola non può non venirci in mente il giorno del ringraziamento americano. Certamente il tacchino si mangia anche in Italia ed è una carne molto apprezzata, gustosa e leggera. Ma quando non è cotto bene? E’ pericoloso mangiare tacchino poco cotto? Ecco la risposta della medicina in merito a questo argomento.
La carne di tacchino: benefici

La carne di tacchino è una carne magra a basso contenuto di grassi saturi e ricca di proteine. Nella carne di tacchino sono presenti anche aminoacidi essenziali che aiutano l’organismo a promuovere la crescita dei tessuti e lo sviluppo della rete neurale.
La carne di tacchino è facilmente digeribile, aiuta lo sviluppo e la salute dei denti e delle ossa ovviando l’insorgenza di patologie degenerative dello scheletro come l’osteoporosi. La carne di tacchino contiene poi vitamine del gruppo B e importanti sali minerali come il ferro, il selenio, il potassio, lo zinco e il fosforo.
Ma come si cucina il tacchino? Deve sempre essere ben cotto? E’ pericoloso mangiare tacchino poco cotto? Sentiamo la risposta della medicina.
E’ pericoloso mangiare tacchino poco cotto?
E’ pericoloso mangiare tacchino poco cotto? La risposta della medicina è sì. Il tacchino è una carne che può subire facilmente contaminazioni batteriche come contrarre lo stafilococco aureo e la salmonellosi. La salmonella è un batterio responsabile di pericolose infezioni gastrointestinali. La malattia si rischia proprio attraverso l’ingestione di carne contaminata. Sintomi tipici di salmonellosi sono la diarrea, i crampi addominali e la febbre alta. La carne di tacchino poco cotta poi, può anche contenere batteri fecali, anch’essi pericolosissimi per la nostra salute come lo è la salmonella.
La carne del tacchino deve sempre essere quindi ben cotta e la sua cottura, in padella o in forno, va controllata continuamente tagliando la carne con il coltello e controllando che non sia rosata. Mangiare un tacchino ben cotto può essere prezioso per la salute perché diminuisce il rischio di contrarre malattie cardiovascolari e di sviluppare patologie tumorali. Il tacchino infatti, contiene proteine nobili che l’organismo non riesce a sintetizzare da solo.
Come preparare la carne di tacchino prima della cottura
Abbiamo capito che è pericoloso mangiare tacchino poco cotto. Dobbiamo anche spiegarvi però, come preparare il tacchino adeguatamente per la cottura. Forse non sapete e non immaginate che non bisogna lavare la carne cruda di tacchino. Il lavaggio della carne cruda di tacchino, effettuato prima della cottura, è un’azione assolutamente sconsigliata, da evitare per il bene della nostra salute. Questo perché il tacchino potrebbe essere contaminato dal batterio Campylobacter. Sintomi della campilobatteriosi sono la nausea, il vomito, la febbre, i dolori addominali e una forte diarrea per almeno una giornata che, se protratta oltre le 24 ore, può comportare la presenza di muco e di sangue nelle feci.
E’ importante quindi prendere la carne di tacchino che abbiamo acquistato, in macelleria o al reparto salumi del supermercato, per prepararla per la cottura così com’è, senza lavarla sotto l’acqua. Dovremo poi sempre controllare lo stato di cottura affinché sia impeccabile per il nostro consumo.