L’aglio in cucina è tra gli alimenti di condimento più usato, per questo si usa quasi tutti i giorni ed in più è ricco di sostanze benefiche per il nostro organismo e sarebbe buona abitudine mangiarlo anche crudo.
Leggi anche:
Una domanda che molti si pongono, logicamente soprattutto le casalinghe, è la seguente: ma l’aglio si può congelare? Risponderemo al quesito nei paragrafi successivi.
L’aglio si può congelare? La risposta sorprendente
Abbiamo accennato che l’aglio è quasi sempre usato per i condire i nostri cibi e che è un vero toccasana per la nostra salute, però di solito non si usa in grandi quantità e quindi il restante se non viene consumato in tempi brevi va a male e bisogna buttarlo, da qui nasce la domanda se l’aglio si può congelare.
La risposta è sì, questo alimento può essere congelato e mantenere i suoi principi attivi, basta però che ciò venga fatto nel modo giusto.
Come si congela l’aglio?
Quale è il modo giusto di congelare l’aglio per poi usarlo quando se ne ha bisogno? Bene prima di tutto si può congelare sia intero che tritato, ma per fare in modo che non perde le sue notevoli sostanze benefiche va chiuso bene in un sacchetto ermetico.
Se si vuole congelare intero bisogna dividerlo a spicchi, eliminando da ogni spicchio la pellicina esterna e rimuovendo il liquido in eccesso aiutandosi con della carta assorbente.
Dopo questo passaggio, vanno riposti gli spicchi nel contenitore ermetico, cercando di distanziarli il più possibile per evitare che durante il congelamento si attacchino fra loro.
Al contrario se volete congelarlo tritato bisogna tagliare l’aglio a fettine sottili ed immergerlo nell’olio all’interno del sacchetto ermetico. L’olio come si sa non si congela e quindi al momento del bisogno sarà molto più facile estrarre la quantità di aglio di cui si ha bisogno.
Va ricordato che l’aglio così come tutti gli altri alimenti può restare congelato fino a 6 mesi, oltre questo periodo di tempo perderà la sua freschezza.