Se hai questo francobollo guadagni tantissimo: ecco quale devi assolutamente trovare

Per un vero collezionista trovare francobolli rari che valgono una fortuna, può essere una vera e propria impresa. Il fatto è che bisogna sapere dove cercare questi tipi di francobolli e sapere la loro età. Tuttavia, di francobolli rari ce ne sono diversi. Dunque, quando siete intenti alle pulizie di casa o alla ricerca di oggetti vecchi o di valore, fate attenzione agli angoli più remoti dei vostri cassetti o armadi, perché potreste ritrovarvi con un francobollo cui valore può cambiarvi la vita! 

Vediamo un po’ quali sono i francobolli italiani più rari e dal valore sorprendente 

Francobolli italiani degli stati preunitari 

Sapevate che la prima serie di francobolli in Italia fu emessa dal Regno Lombardo-Veneto nel 1850? Oggi è nota come serie “Aquila Bicipite”. Molti dei primi francobolli italiani degli Stati preunitari sono molto rari e di valore.  

Francobolli italiani rari: Regno Lombardo-Veneto 

La serie dei primi francobolli di valore “Aquila Bicipite” è composta da 5 francobolli, e raggiunge quotazioni molto alte che vanno dai 21.000 e i 23.000 euro. 

Il record di valore per il Lombardo-Veneto spetta alla serie di francobolli “Testa di Mercurio”, i quali sono stati emessi nel 1851. Questa serie di 4 francobolli, se nuova e linguettata, può raggiungere il valore di oltre 260.000 €. 

Francobolli italiani rari: Regno di Sardegna 

I francobolli del Regno di Sardegna riportavano l’effige di Vittorio Emanuele II. Ma quelli dal valore piu’ alto sono della terza emissione datata 1854. Sono 3 francobolli rari che possono raggiungere insieme il valore di 98.000 euro. 

francobollo 10 mila euro cigno

Francobolli italiani rari: Granducato di Toscana 

Anche il Granducato di Toscana emise i suoi primi francobolli nel 1851, tuttavia, la serie dal valore piu’ alto e’ composta da 7 francobolli del 1860. Su questi francobolli è rappresentato lo stemma sabaudo e la serie completa (ovviamente nuova e linguellata) vale fino a oltre 170.000 euro. 

Francobolli italiani rari: Stato Pontificio 

Lo Stato Pontificio emise i suoi francobolli per la prima volta il 1° gennaio 1852. La prima emissione era composta da 11 pezzi con il valore in Bajocchi, e può attualmente raggiungere o superare il valore di 15.000 €. 

Francobolli italiani rari: Ducato di Parma 

Il francobollo del Ducato di Parma tiene il record di francobollo italiano più raro. La sua serie ha un valore maggiore se usata e può partire da oltre 21.000 euro. Un singolo francobollo invece può valere sino a 5000€. 

Francobolli italiani rari: Regno delle due Sicilie 

Il Regno delle due Sicilie emise per la prima volta i suoi francobolli il 1° gennaio 1858. Si tratta di una serie di 7 francobolli, tutti di colore rosa. Il francobollo detto “Trinacria”, che mostra lo stemma circolare del Regno delle due Sicilie, raggiunge un valore di 1400 euro. Curiosità: La lastra di stampa di questo francobollo fu ripresa dal governo garibaldino dopo l’insediamento a Napoli, e convertì il valore in ½ tornese. Questo francobollo molto raro può valere fino a 150.000€

Come trovare francobolli rari 

Forse avete cercato in casa e non avete trovato nulla di interessante. Spesso e volentieri, però, oggetti rari e di valore vengono trovati nei mercatini dell’antiquariato o fiere. Ovviamente non può mancare Internet. Molti francobolli si possono trovare su siti specializzati, ma attenzione: state attenti ai falsi e sopravvalutazioni, che molto spesso prendono alla sprovvista persone poco accorte.