Il concetto di gioiello è notevolmente cambiato dalle prime fasi della storia degli esseri umani: gli archeologi hanno infatti associato questa parola alle primissime capacità manifatturiere delle prime tecniche arcaiche, in grado di sviluppare oggettistica a scopo ornamentale con le cose che madre natura metteva a disposizione. Conchiglie, pietre, ma anche ossa e altre forme di oggetti, tra cui successivamente metalli più o meno rari hanno costituito la “base” per i gioielli primordiali.
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Con la scoperta dei metalli preziosi, gli esseri umani hanno immediatamente raffinato in maniera importante le capacità di sviluppare questa forma di arte vera e propria, ed anche la gioielleria moderna, che “nasce” approssimativamente nel 18° secolo, è a sua volta condizionata dalle tendenze artistiche e culturali iniziate nel Rinascimento. Quanto possono valere i gioielli antichi?
Se ti ritrovi questi gioielli sei ricco: ecco quanto valgono
Rispetto alle monete o al “semplice” metallo prezioso, i gioielli non hanno solitamente un valore “fisso”, in quanto è anche e sopratutto il tipo di lavorazione a condizionarne il valore. Come si fa a riconoscere un gioiello prezioso, provando prima dai tutto a stimarne l’età? Nel corso dei secoli diversi stili artistici hanno condizionato l’operato di chi ha fatto della capacità di sviluppare veri e propri “oggetti d’arte” da metalli e pietre preziose. Solitamente si conferisce uno stile classificato in base al periodo storico di realizzazione: Georgiano (1714-1837), Vittoriano (1837-1901), Belle Epoque (1890-1915), Art Nouveau (1890-1910). Edwardiano (1901-1920), della Art Deco (1920-1935) e Retrò (1935-1940).
Tra i fattori che più influiscono sul valore ci sono:
La cura nei dettagli, ad esempio nelle finiture (se ad esempio la pietra risulta incollata o incastonata a mano nel gioiello).
- La qualità e la rarità delle materie prime.
- L’eventuale marchio e serie presenti.
- La richiesta sul mercato, che può influire in modo molto importante in fase di vendita.
I gioielli “moderni” non devono essere necessariamente grandi e pesanti, in quanto non solo la semplice “unione dei materiali preziosi” di cui sono composti. Un oggetto per noi poco prezioso può rappresentare una vera rarità per qualcun altro.