Banconote fuori corso quanto possono valere? Ecco svelato

Una banconota definita fuori corso ha formalmente cessato il periodo utile di attività, perdendo quindi ogni valore economico. Si tratta di una condizione che noi italiani abbiamo compreso molto bene esattamente 20 anni fa: con l’arrivo “fisico” dell’euro in Italia, così come in quasi tutti i paesi comunitari, la vecchia lira ha formalmente cessato di esistere.

A partire dal 1° gennaio 2002 al 28 febbraio dello stesso anno infatti hanno avuto valore legale sia la lira che l’euro, in quello che a tutti gli effetti è considerabile un tempo di adattamento alla nuova valuta, lasso di tempo che è stato utilizzato per “convertire” quasi tutte le monete e banconote del vecchio conio in euro.

Banconote fuori corso quanto possono valere? La risposta lascia senza parole

A partire dal 1° marzo 2002 in Italia la lira ha formalmente cessato di esistere come valuta utilizzabile, diventando fuori corso. Come abbiamo già osservato, ciò non influenza assolutamente il valore numismatico di una valuta, anzi il mancato utilizzo conferisce loro ancora più importanza e rarità. Banalmente, una valuta non circolante è inevitabilmente più rara invece di una tutt’ora utilizzata.

Anche l’euro non è sempre lo stesso: le banconote comunitarie infatti hanno già subito un profondo restyling a partire dal 2013 che ha modificato sensibilmente l’aspetto della carta moneta. La Banca Centrale Europea ha assicurato la validità al 100 % per tutte le “vecchie” banconote della prima serie, anche se quando il numero di queste ultime sarà ulteriormente ridotto (la BCE infatti provvede al continuo ricambio di carta moneta) queste diventeranno effettivamente considerabili come fuori corso, anche in vista di un nuovo restyling che dovrebbe concretizzarsi a partire dal 2024.

Chi ha banconote della “prima serie” potrebbe trarre vantaggio a conservarle, sopratutto se sono esemplari dotati di un codice seriale inusuale: in futuro anche una banconota da 20 euro, se tenuta in buone condizioni, potrà valere molto di più del valore nominale.

banconota scritta Banconote fuori corso