Nuovi problemi per CD Projekt: chiesto un riscatto alla software house

Piove sul bagnato per CD Projekt, dopo gli ultimi mesi piuttosto travagliati: la software house polacca famosa per aver sviluppato la saga di The Witcher, il portale GOG e più recentemente Cyberpunk 2077, lavoro che è stato criticato da una larga parte dell’utenza e dalla critica a causa di scarsa ottimizzazione, sta affrontando un attacco hacker come ha comunicato ufficialmente attraverso i propri canali ufficiali.

Attacco hacker

L’intrusione è stata comunicata dalla società che ha reso noto che l’attacco ha sottratto alla società con sede a Varsavia dati relativi alle produzioni, come The Witcher 3 e lo stesso Cyberpunk 2077, con la minaccia di farne un utilizzo non autorizzzato delle informazioni qualora non venisse pagato un riscatto.
La linea adottata è quella di non assecondare le richieste, con tutte le possibili conseguenze del caso:

“Un attore non identificato ha ottenuto accesso non autorizzato al nostro network interno, raccolto certi dati apparententi al capital group di CD Projekt e lasciato una nota per il riscatto, il contenuto della quale rendiamo pubblico.

Abbiamo già messo in sicurezza la nostra infrastruttura IT e iniziato il ripristino dei dati. Non cederemo alle richieste né negozieremo con l’attore, essendo consapevoli che questo potrebbe alla fine portare al rilascio dei dati compromessi.

Stiamo prendendo le azioni necessarie per mitigare le conseguenze di un rilascio simile, in particolare approcciando le parti che potrebbero essere colpite dalla breccia”.

La società ha anche reso noto che non sono stati “toccati” i dati relativi ai giocatori e che l’attacco riguarda solo i titoli sopracitati. Anche nel 2017 la software house dovette affrontare un attacco molto simile.