Gamestop, le azioni tornano a risalire, ecco il motivo

Il periodo di crisi economica da parte di Gamestop sembra essersi arrestato o comunque in diminuizione: la popolare quanto chiacchierata catena di distribuzione di console da gaming e videogiochi, in forte calo negli ultimi anni a causa di diversi fattori come la sempre maggiore diffusione di giochi venduti in digitale, ha infatti riscontrato un netto rialzo delle proprie azioni.

DAL NOSTRO NETWORK
[crp]
[wp-rss-aggregator category="videogame"]

Azioni in rialzo

Non tutti sanno che Gamestop è quotata in borsa da diversi anni, e dopo diversi mesi di “vacche magre”, le ultime valutazioni delle azioni sono aumentate in modo decisamente importante, come non avveniva da anni: una singola azione è arrivata a valere oltre 75 dollari quando pochi giorni addietro non arrivavano ad una quota di 20 dollari l’una.
Il dato effettivamente può stupire anche perchè Gamestop è basata sulla compravendita di videgiochi, console e gadgets vari in negozi fisici, che come tutti hanno risentito pesantemente della pandemia. Altri fattori meno dipendenti dalla compagnia sono il fattore penuria di console di ultima generazione e delle politiche spesso considerate non particolarmente a favore da parte degli utenti.

Come si spiega il rialzo?

Cosa è successo quindi, per far si che le azioni di Gamestop subiscano questo rialzo così netto? La motivazione si trova nello Short Squeeze un rialzo relativamente inatteso a causa di investitori che dietro “invito” della stessa Gamestop sui social, hanno investito sulle fluttuazioni di valore delle azioni, sperando di guadagnare.
Insomma, una manovra finanziaria più che relativo alla compravendita, qualcosa che probabilmente farà storcere il naso ai videogiocatori che già non vedevano di buon occhio la compagnia.