Vangelo di oggi: commento e letture del 29 novembre

Oggi, Vangelo 29 Novembre. Per la prima domenica dell’Avvento, la lettura è la seguente:

Mc 13,33-37

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Fate attenzione, vegliate, perché non sapete quando è il momento. È come un uomo, che è partito dopo aver lasciato la propria casa e dato il potere ai suoi servi, a ciascuno il suo compito, e ha ordinato al portiere di vegliare.
Vegliate dunque: voi non sapete quando il padrone di casa ritornerà, se alla sera o a mezzanotte o al canto del gallo o al mattino; fate in modo che, giungendo all’improvviso, non vi trovi addormentati.
Quello che dico a voi, lo dico a tutti: vegliate!».


L'offerta del giorno

Vangelo del 29 novembre, commento e significato

Vegliate, restate attenti e aspettate il Signore. Questo ci dice la lettura di oggi. L’ attesa non dovrà essere inerte. Il servo lasciato solo riceve precise istruzioni dal suo padrone. Egli tornerà presto. Il servo, alias il popolo del Signore, non dovrà addormentarsi. Ma restare vigile. E pronto per la venuta del suo Padrone che potrà essere improvvisa. Importante è non lasciarsi trovare impreparati. O, come afferma Marco, “addormentati”. Quella che giungerà, sarà la lieta novella del venuta del Cristo. Egli chiama tutti. Sta a noi raccogliere questo messaggio di gioia. Aspettare. Qualcosa che oggi nel mondo esiste molto poco. In una società fatta di corse, scadenze, frenesie, è difficile attendere. E restare vigili nell’attesa. Come il contadino semina e aspetta vigile e paziente la fuoriuscita del frutto. Così deve essere il popolo del Cristo. Vegliare, ma restare svegli e pronti allo stesso tempo. E’ il monito che ci viene dato. Ma soprattutto prestate attenzione. E’ la prima domenica dell’avvento. Quella che porterà la luce e la venuta del Signore. Dunque pazientate. Ma non addormentateviRestate svegli e pronti ad accogliere la lieta notizia della “Venuta del Padrone” . Lasciamo quindi la luce accesa e la tavola imbandita sempre. E accogliamo festosi il Signore. E come lui aspetta noi, così noi, vigili, attenderemo lui.