Il ravanello è un tubero? Ecco la verità

Il ravanello o rapanello è una pianta erbacea appartenente alla famiglia delle Brassicaceae, coltivata per l’ipocotile ingrossato, comunemente chiamato radice, di sapore più o meno piccante. I ravanelli sono ricchi di proprietà benefiche per il nostro organismo per questo motivo sarebbe consigliato un consumo più frequente. Diuretici, disintossicanti e anche rilassanti, sono poveri di calorie, ricchi di acqua e hanno un basso indice glicemico.


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Esistono diverse varietà, ma, quelli più comuni sono piccole dimensioni, tondi e presentano un colore rosso brillante, ma esistono anche varietà differenti, che hanno una forma meno tondeggiante e il colore può essere anche bianco, nero, giallo e grigio. I ravanelli vengono raccolti in primavera e in estate e la loro coltivazione interessa tutto il bacino del Mediterraneo.


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Il ravanello è un tubero? Ecco la verità

Il ravanello è una radice.

Ravanelli: caratteristiche e valori nutrizionali

I ravanelli sono ideali da consumare anche se siete a dieta, questo perché apportano pochissime calorie, parliamo di circa 16 Kcal per 100 grammi di prodotto. Sono ricchi di acqua, che rappresenta più del 90%, e hanno un basso indice glicemico. Presentano una discreta quantità di fibre, utili per favorire il senso di sazietà.

I ravanelli, oltre a contenere acqua e fibre, contengono anche buoni quantitativi di minerali e vitamine, come ad esempio la vitamina C e le vitamine del gruppo B. Tra i minerali, invece, quelli più abbondanti sono il ferro, il calcio, lo zinco, il potassio, il fosforo e il magnesio. Non contengono colesterolo, quindi sono adatti anche  coloro che soffrono di ipercolesterolemia.


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Abbondanti sono anche gli antiossidanti come la luteina e la zeaxantina.

Ravanelli: benefici per la salute

Tutti i nutrienti che abbiamo appena citato fanno si che i ravanelli abbiano molti benefici per il nostro organismo.

  • Contrastano ritenzione idrica e cellulite. Grazie al contenuto di potassio e all’elevata quantità di acqua, il consumo di ravanelli è in grado di stimolare la diuresi.
  • Abbassano la pressione. Il potassio contenuto nei ravanelli contrasta la pressione alta in quanto favorisce l’eliminazione dei liquidi in eccesso.
  • Sono disintossicanti. Grazie alle fibre, alla grande quantità di acqua e alla presenza di zolfo, un minerale non metallico che equilibra il pH della pelle e disintossica dalle tossine accumulate, il consumo di ravanelli aiuta a eliminare scorie e sostanze estranee dannose per l’organismo depurando soprattutto il fegato e i reni.
  • Favoriscono la perdita di peso. Le poche calorie dei ravanelli, unite alla presenza di fibre e al basso indice glicemico, rendono questi ortaggi utili se si sta seguendo una dieta dimagrante.
  • Sono antibatterici naturali. Alcune sostanze presenti nelle radici e nelle foglie sono in grado di bloccare la diffusione batterica quindi presenta un’azione antisettica.
  • Contrastano l’azione dei radicali liberi. Grazie alla presenza di antiossidanti come la vitamina C, il betacarotene, la luteina e la zeaxantina, i ravanelli proteggono dai danni ossidativi provocati dai radicali liberi, contrastando l’invecchiamento cellulare.

Ravanelli: controindicazioni

I ravanelli possono avere delle controindicazioni, soprattutto se si eccede nelle quantità. Possono irritare le pareti gastriche e intestinali e causare flatulenza. Il loro consumo è sconsigliato in caso di gastrite, reflusso gastroesofageo, colite o colon irritabile e calcoli renali.