Il prosciutto cotto è uno dei salumi più apprezzato da adulti e bambini, esso si ottiene dalla salatura e cottura della coscia del maiale pesante. Quando si parla di prosciutto cotto ci si riferisce solo al salume che si ottiene nel modo precedentemente detto, tutti gli altri prodotti non possono essere definiti tali, come ad esempio nel caso della spalla di maiale cotta, anche se comunemente la si chiama prosciutto, la dicitura corretta sarebbe spalla cotta.

Il prosciutto cotto è un salume, per l’appunto, cotto, non è un insaccato ed è in parte ricoperto dalla cotenna.
Classificazione del prosciutto cotto
Secondo il Ministero dello sviluppo economico il prosciutto cotto può essere suddiviso in tre tipologie, che sono:
- prosciutto cotto di alta qualità, dove si possono identificare almeno 3 dei 4 muscoli principali della coscia del suino. In questo prodotto il tasso di umidità è compreso tra il 75,5 e il 76,5%;
- prosciutto cotto scelto, dove devono essere visibili almeno 3 dei 4 muscoli principali della coscia del suino, ma, in questo caso il tasso di umidità è compreso tra il 78,5 ed il 79,5%;
- prosciutto cotto che si ottiene dalla coscia del suino ed eventualmente è disossata, sgrassata, sezionata e privata dei tendini e della cotenna, in questo caso l’umidità deve essere compresa tra l’81 e l’82%.
Durante il processo di lavorazione, le cosce di maiale sono innanzitutto disossate e salate con una salamoia, sono aggiunti eventuali aromi e si aggiungono anche quantitativi variabili di conservanti, in particolar modo i nitriti. Dopo aver completato questa operazione, si passa alla zangolatura, che altro non è che un’operazione che prevede la distribuzione omogenea della salamoia nei vari tessuti, seguono poi la pressatura e la cottura a vapore, o in alcune tipologie di prosciutto la cottura può essere arrosto.
Cosa succede se si mangia il prosciutto cotto ogni giorno?
Per essere in salute, è necessario seguire un regime dietetico che sia sano ed equilibrato, e intraprendere uno stile di vita corretto, è molto importante variare gli alimenti che si assumono nel corso della settimana, non è mai consigliato un abuso di nessun alimento, anche quando si tratta di alimenti sani.
Questo discorso vale anche per il prosciutto cotto, sicuramente non è uno dei salumi più grassi e calorici in commercio, ma ciò non toglie che non lo si può mangiare ogni giorno. Si tratta pur sempre di un salume, contiene molto sale, contiene acidi grassi saturi, contiene conservanti, a lungo andare tutti questi sue componenti potrebbero essere pericolosi per la nostra salute.
Tutte le carni lavorate possono essere potenzialmente cancerogene, nel caso del prosciutto cotto i nitriti, aggiunti come agente conservante, possono trasformarsi in nitrati, composti altamente dannosi per il nostro organismo qualora se ne faccia abuso.
I salumi possono avere effetti negativi anche sulla pressione arteriosa, la fanno aumentare, possono provocare un aumento del colesterolo, del diabete, per cui si va incontro al rischio di malattie cardiocircolatorie e non solo. Il nostro consiglio è quello di non abusare di questo salume e di evitare il suo consumo giornaliero, meglio poche volte in un mese.