Mangiare cardi crudi: ecco cosa succede

I cardi hanno proprietà salutari per l’organismo. Ma devono essere consumati esclusivamente cotti o possono non sottostare alla cottura? Mangiare cardi crudi: ecco cosa succede.


L'offerta del giorno
Uomo Buongiorno Belin Maglietta Frase Divertente Uomo Genovese Maglietta
  • Frase Tee Shirt: Buongiorno un belin. Magliette con scritte divertenti e frasi originali, ironiche e simpatiche. Maglie per uomo e ragazzo. Marca LUMOMIX.

I cardi

I cardi sono piante erbacee perenni simili al sedano. Esistono in diverse qualità, che si distinguono in base alla provenienza regionale. I più consumati sono i cardi selvatici e i cardi coltivati. Questi ultimi subiscono un processo di lavorazione che li rende più bianchi,  meno amari e più morbidi.

Molto diffusi nel Mediterraneo e nella conseguente dieta, i cardi sono comuni sulla nostra tavola. Ma questi ortaggi si possono consumare crudi?


L'offerta del giorno
Uomo Buongiorno Belin Maglietta Frase Divertente Uomo Genovese Maglietta
  • Frase Tee Shirt: Buongiorno un belin. Magliette con scritte divertenti e frasi originali, ironiche e simpatiche. Maglie per uomo e ragazzo. Marca LUMOMIX.

I cardi in cucina

I cardi sono ortaggi pregiati e, in cucina, vengono solitamente cotti per lungo tempo dopo una breve operazione di lavaggio e di pulizia, che vede la preparazione del cardo prima della lunga cottura. Ci vuole infatti almeno un’ora per cuocere in acqua bollente il cardo, che vine poi solitamente preparato con succo di limone e farina.

Ma i cardi si possono mangiare crudi? Cosa succede se lo facciamo? I cardi si possono mangiare crudi e questo è il modo migliore per assimilarne le proprietà nutritive. Mangiare cardi crudi ha proprietà depurative per il fegato, che aiuta a smaltire le tossine accumulate. I cardi hanno anche proprietà lassative poiché sono ricchi di fibre e aiutano la motilità intestinale contrastando la stitichezza. I cardi sono antiossidanti, aiutano a mantenere giovane l’organismo, sono digestivi, ipocalorici, aiutano la dieta, il mantenimento del peso corporeo, favoriscono il senso di sazietà e tengono a freno i livelli di colesterolo LDL nel sangue.

Dobbiamo dire però che solo il cardo gobbo di Nizza Monferrato o altre tipologie più pregiate di cardi sono buone quando consumate crude. Questo perché l’ortaggio comune, quando crudo, è di consistenza dura e di sapore amarognolo per cui non risulta molto gradevole al palato. Il cardo gobbo del Monferrato viene coltivato in modo particolare, in assenza di luce, operazione necessaria a renderlo più morbido e ideale al consumo a crudo.

Consigli per mangiare i cardi crudi

Se volete mangiare i cardi crudi potete dunque orientare l’acquisto sui cardi gobbi del Monferrato o su esemplari bianchi e compatti, che non presentino tracce di colore verde e che siano dotati di coste croccanti e larghe. In caso contrario, i cardi saranno duri, amari, e immangiabili da crudi per cui dovrete per forza cuocerli per non buttarli.

Dopo l’acquisto, se non li preparate nell’immediato, ricordate di conservare i cardi in frigo per non più di 3 o 4 giorni: trascorso questo tempo, il cardo perderà il suo tipico colore bianco vertendo sul marrone, caratteristica che sarà un segnale della deteriorazione dell’ortaggio, che non sarà più buono come quando acquistato.