Niente Pesce d’Aprile: le big scelgono di rispettare vittime e protagonisti dell’emergenza

L’emergenza coronavirus dà una “stretta” anche al Pesce d’Aprile. Sono davvero tante le case di produzione di prodotti tecnologici e sopratutto di videogiochi che hanno deciso di non “celebrare” la ricorrenza del 1° Aprile con scherzi social destinati ai propri followers. La scelta è stata fatta nel rispetto delle persone che soffrono per la perdita di cari a causa delle infezioni da Covid19, e per usare le stesse energie per celebrare chi in queste ore è in prima linea, come medici e infermieri, nella lotta ai contagi e alla malattia che ne deriva.

Una scelta condivisa da numerosi publisher e sviluppatori. Tra loro, troviamo anche chi ha deciso di diffondere la scelta in modo esplicito, attraverso Twitter, come Capcom e Sega Japan.

Scelta opposta, invece, per il team di Activision Blizzard che ha deciso di creare qualcosa per Overwatch. A tutti i protagonisti del gioco sono spuntati nelle scorse ore dei grossi occhi a palla che rendono molto più buffi tutti i personaggi.


Non è invece un Pesce d’Aprile la notizia che tutti gli eventi live della Overwatch League – terza stagione – siano stati cancellati a causa del coronavirus. Ben 8 eventi live che avrebbero dovuto aver luogo tra maggio e agosto prossimi. Il team h dato appuntamento, per gli eventi live, direttamente al 2021.