Mangiare zenzero disidratato fa bene? La risposta del nutrizionista

Lo zenzero ha proprietà davvero utili e importanti per l’organismo. Ma qual è la forma migliore in cui assumerlo per trarne benefici? Mangiare zenzero disidratato fa bene? La risposta del nutrizionista.

Lo zenzero disidratato

Lo zenzero è una spezia originaria dell’Estremo Oriente ma da tempo viene molto usata anche in Europa. Il merito è delle sue ineccepibili proprietà curative e benefiche per l’organismo, come quelle antispasmodiche, anti nausea, digestive e antinfiammatorie.


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Lo zenzero stimola il sistema immunitario e lo aiuta a essere maggiormente efficace nel contrastare l’attacco di virus e batteri tipico delle stagioni fredde, ha proprietà dimagranti e disintossicanti per cui aiuta il corpo a liberarsi delle tossine in eccesso.

Lo zenzero può essere assunto oltre che come spezia classica o polverizzata, in forma disidratata essiccata. Lo zenzero disidratato subisce un trattamento di essiccazione per cui il suo contenuto di zucchero viene elevato e portato, in maniera graduale, al 70%. Certamente lo zenzero disidratato non ha le stesse proprietà dello zenzero comune poiché con la canditura vanno perse in parte. Rimangono però attive le proprietà antinausea, antinfiammatorie e digestive del gingerolo.

Mangiare zenzero disidratato fa bene?

Mangiare zenzero disidratato fa bene? La risposta del nutrizionista è si, soprattutto poi se si utilizza lo zenzero disidratato senza zucchero. Lo zenzero disidratato senza zucchero è un ottimo alimento, tonico, stimolante, antinfiammatorio e digestivo.

Lo zenzero disidratato senza zucchero ha un sapore particolare al palato, sia dolce che piccante, è ricco di vitamine A, del gruppo B e K, che sono molto utili per alleviare il mal di testa, le emicranie, il senso di nausea e porre rimedio a problemi di digestione, pirosi e dolori di stomaco.

La ricchezza di vitamina B dello zenzero disidratato accelera poi il metabolismo diminuendo il senso di fame. Lo zenzero disidratato, nella sua versione senza zucchero, si rivela quindi un prezioso alleato per la dieta di chi vuole perdere peso e dimagrire. Allo scopo è utile mangiare un pezzo di zenzero disidratato la mattina a colazione o come spuntino di metà mattinata, per concedersi uno snack sano che ci tenga lontani da attacchi di fame indesiderati, che condurrebbero inevitabilmente a sgarrare la dieta. Una colazione con un alimento come lo zenzero disidratato infonde inoltre la giusta energia utile all’organismo per affrontare i compiti della giornata, dallo studio al lavoro.

Lo zenzero disidratato senza zucchero è l’alimento ideale da inserire all’interno di un piano di alimentazione bilanciato, per favorire il benessere dell’organismo e conferirgli energia e salute.

Zenzero disidratato: controindicazioni

Possono esserci delle controindicazioni a riguardo del consumo di zenzero disidratato?Nonostante sia un toccasana per l’organismo, il consumo di zenzero disidratato non deve essere vittima di eccessi. Questo perché gli alimenti, quando vengono essiccati e disidratati, triplicano il loro contenuto di calorie.

Il contenuto calorico dello zenzero è di circa 335 kcal ogni 100 grammi di prodotto disidratato. La dose ideale giornaliera di zenzero disidratato da assumere, non deve superare i 30 grammi giornalieri, quantità ideale per poter godere di tutti gli straordinari benefici della spezia senza incorrere in pericoli.