Quanto olio assumere al giorno? Ecco le dosi giuste

L’olio extravergine di oliva è un vero portento per la salute. Aiuta le ossa, il cervello, la pelle e quant’altro. Ma lo si può consumare quotidianamente o le quantità vanno moderate? Quanto olio assumere al giorno? Ecco le dosi giuste.

Le proprietà dell’olio di oliva

L’olio di oliva è un grasso monoinsaturo composto per lo più da trigliceridi che si ricava dai frutti della pianta dell’ulivo. E’ ricco di acido oleico, sostanza che ha proprietà nutrienti ed emollienti per la pelle. Contiene inoltre l’acido linoleico e l’acido palmitico. L’olio di oliva è ricco di sostanze antiossidanti come i fenoli, la clorofilla, la vitamina E, i fitosteroli e lo squalene, che riparano e curano la cute infiammata e la proteggono da patologie degenerative.

L’olio d’oliva aiuta a prevenire i disturbi delle arterie e del cuore, abbassa i livelli di colesterolo nel sangue, riduce il rischio di malattie cardiache, contrasta l’invecchiamento della cute e delle ossa, protegge dalle fratture, dall’osteoporosi e dalla decalcificazione.

In cucina l’olio di oliva è molto usato. Ma, riguardo le quantità, bisogna fare attenzione? Quanto olio assumere al giorno? Ecco le dosi giuste per un’alimentazione sana.

L’olio d’oliva nell’alimentazione: le dosi giuste

Quanto olio assumere al giorno? I condimenti come l’olio e altri grassi si devono assumere in 2 o 3 porzioni al giorno. Queste sono le dosi giuste. In particolare si consiglia di utilizzare per la maggior parte di volte, per i propri pasti, l’olio extravergine di oliva suddiviso in un numero di 5 cucchiaini quotidiani.

L’olio extravergine di oliva è il miglior condimento salutare che si possa scegliere per la nostra alimentazione quotidiana. Dal sapore inconfondibile, dalla fragranza unica, l’olio extravergine di oliva è amico del cuore, protegge l’organismo dall’insorgenza di patologie tumorali, è un alleato della nostra giovinezza e della nostra longevità.

L’olio d’oliva in cucina: come usarlo

Ora che abbiamo capito quanto olio assumere al giorno cerchiamo di scoprire come utilizzarlo al meglio in cucina. L’olio di oliva può essere usato sia a crudo che in cottura. L’olio extravergine di oliva è l’ideale per il condimento a crudo perché ha la capacità di esaltare il sapore dei piatti. Le sue caratteristiche organolettiche valorizzano tutti gli alimenti con cui entra in contatto senza alterarne i sapori, se non in meglio.

Per quanto riguarda la cottura l’olio di oliva regge bene alle temperature sia delle cotture brevi che di quelle lunghe. Sopporta anche le temperature molto elevate quindi può essere usato anche per friggere patatine fritte, verdurine pastellate o anelli di totano e gamberetti in pastella.

L’olio di oliva è consigliato anche per la cottura in forno: regge senza problemi il calore arricchendo di sapore il piatto che infornate. L’olio di oliva può anche essere adoperato per preparare i dolci, in sostituzione del burro. Si tratta di un’ottima soluzione per ottenere un risultato più leggero, più soffice, più profumato e più digeribile. Se volete preparare una torta o dei biscotti o quant’altro quindi, potrete regolarvi sostituendo ogni 100 grammi di burro con 80 grammi di olio di oliva.