Il grano saraceno contiene glutine? Ecco la verità

Il grano saraceno contiene glutine? Ecco la verità

Il grano saraceno contiene glutine? A questa domanda rispondiamo con un categorico no. Il grano saraceno (Polygonum fagopyrum), conosciuto anche con il nome di grano nero, è una pianta erbacea annuale appartenente alla famiglia delle Poligonacee e non a quella delle Graminacee, come si sarebbe istintivamente portati a pensare. Il motivo risiede nel fatto che il grano saraceno non è un cereale come il mais o il riso, anche se presenta caratteristiche simili. 

Il grano saraceno è privo di glutine 

Il grano saraceno, come abbiamo visto, non fa parte del gruppo dei cereali ma allo stesso delle barbabietole e degli spinaci, anche se viene classificato come cereale minore (o pseudo – cereale) per via delle caratteristiche che condivide con la famiglia delle Graminacee. Dunque, cos’è esattamente il grano saraceno? È una pianta a fiore, un seme totalmente privo di glutine. Il frutto si presenta come una spiga fatta da chicchi triangolari (a piramide) di colore grigio – bruno. Essendo totalmente privo di glutine, è adatto a coloro che soffrono di celiachia. 

Proprietà e benefici del grano nero

Fa dimagrire: il grano saraceno contiene triptofano, treonina, lisina, sostanze utili e in grado di stimolare e accelerare il nostro metabolismo. Se si ha intenzione di diminuire i centimetri del giro vita, il grano saraceno è un ottimo alleato poiché, oltre ad aumentare il senso di sazietà, limita la formazione del grasso addominale.

Riduce la glicemia e il colesterolo: il chiroinositolo contenuto in questi preziosi chicchi, riduce i livelli di zucchero nel sangue e dunque, aiuta a prevenire il diabete e i problemi cardiovascolari.

È utile nella lotta contro gli inestetismi della cellulite: nel grano saraceno è presente una quantità elevata di potassio, il minerale in grado di esercitare un’azione sgonfiante sul nostro organismo e contrastare la ritenzione idrica che causa il fastidioso effetto a buccia d’arancia sulla nostra pelle. Quest’azione è favorita anche dalla presenza della rutina, una sostanza che aiuta il drenaggio dei liquidi e allo stesso tempo esercita un protezione per i vasi sanguigni e dunque rafforza i nostri capillari fragili.

È un amico del cervello: ricco di magnesio e di vitamina B1, vitamina B2, vitamina B3, vitamina B5 e vitamina B6, questo alimento è un super cibo per la nostra mente, infatti aiuta a proteggerci dall’ansia, dall’insonnia e dallo stress in generale.

È un energetico naturale: il grano saraceno, è consigliato alle donne in stato di gravidanza, ai vegani e anche agli sportivi, grazie alle sua capacità di fornire energia al nostro corpo. Può essere usato come cosmetico naturale: se applicato sulla pelle e usato come scrub,  il grano saraceno ha un’azione levigante ed esfoliante rendendo in questo modo la pelle più morbida e bella. 

Il grano saraceno (Polygonum fagopyrum), o grano nero, ha una storia molto lunga e con origini antiche. Infatti, la coltivazione di questa pianta sarebbe cominciata nelle aree della Siberia, della Manciuria, della Cina e sarebbe arrivata sulle nostre tavole occidentali durante il Medioevo, sbarcando poi in Italia nel XV secolo.