Perché non digerisci la mortadella? Ecco la risposta che non ti aspettavi

Perché non digerisci la mortadella? Ecco la risposta che non ti aspettavi

Si dice che per digerire bene, più che evitare in assoluto alcuni cibi, sia necessario abbinarli bene agendo per compensazione. Sta di fatto che esistono però alcuni alimenti riconosciuti proprio perché risultano particolarmente ostici da digerire. La mortadella è uno di questi.

Sappiamo che in questo momento probabilmente stai sognando una fragrante rosetta tiepida da riempire del prelibato affettato bolognese, ma il grillo parlante della tua coscienza è già lì che ti picchietta sulla spalla ricordandoti che poi non dormirai per tutta la notte.

Ma perché non riesci a digerire la mortadella?

Scopriamolo insieme.

Mortadella e digestione: tutto quello che bisogna sapere

 

Abbiamo già anticipato all’inizio che per digerire bene non esistono limiti in assoluto ma delle buone norme di abbinamento che possono agevolare il processo digestivo

Facciamo un esempio pratico.

Via libera all’abbinamento di carboidrati e verdure. Le verdure aiutano a digerire e formano una barriera che rallenta anche l’assorbimento degli zuccheri. Troviamo uno stop però se in questo primo piatto vogliamo aggiungere una mozzarella. 

Perché? Perché si tratta di un alimento ricco di grassi che andrebbero a rallentare la digestione

Non puoi più aggiungere la mozzarella in un bel piatto di gnocchi alla sorrentina? Certo che puoi. Magari però dedica questo piatto alle occasioni in cui potrai smaltire la digestione e non dover correre subito a lavoro.

Aperta e chiusa questa breve parentesi, torniamo al nostro topic: mortadella e digestione, un matrimonio quasi impossibile.

La risposta è semplice: la mortadella è un alimento iperlavorato molto molto grasso. E’ tutta qui la difficoltà digestiva. Si tratta di un salume cotto realizzato totalmente a base di carne di maiale e lardo a cui si aggiungono aromi e spezie che completano il quadro “irritante” a livello digestivo. 

L’alta percentuale di questi grassi a favore di quelli saturi, rende inoltre la mortadella non solo un alimento difficile da digerire ma anche poco adatto a un consumo quotidiano.

Perché la mortadella è difficile da digerire

Abbiamo detto quindi che la base della mortadella è una preparazione di carne di maiale molto grassa grazie alla presenza del lardo.

Come sappiamo, i grassi sono caratterizzati da una bassa idrosolubilità. All’interno del nostro tubo digerente, l’acqua è l’elemento più presente. Va da sé che, se introduciamo alimenti molto grassi che si scioglieranno più lentamente nell’acqua, questi verranno digeriti in maniera molto più diluita. 

Non finisce qui però, perché a livello digestivo i grassi hanno anche un’altra importante caratteristica che li rende un po’ antipatici: si aggregano tra di loro.

Quando mangiamo la mortadella e la ingeriamo, tutte le molecole di grasso si aggregheranno tendendo a staccarsi dalla materia acquosa formata da succhi gastrici, saliva, secrezioni intestinali. Gli enzimi deputati alla digestione, che invece sono idrosolubili, non riusciranno ad attaccare questo grasso in profondità col risultato che resterà più tempo a gironzolare nel nostro stomaco irritando le pareti e facendoci sentire quel tipico senso di pesantezza della digestione lenta.

Questo è il motivo per cui non digerisci la mortadella.