Dyson entra nel mercato delle lampade: ecco Lightcycle Morph

Dyson entra in un altro segmento dei dispositivi elettrici ed elettronici per la casa. La ditta, che ha ormai preso il controllo della fascia “top di gamma” delle aspirapolveri, promette di fare lo stesso con le lampade. Dyson Lightcycle Morph è stata presentata nelle scorse ore a Milano. L’ha introdotta Jake Dyson, figlio del fondatore dell’azienda, e a sua volta fondatore del dipartimento Lightning della ditta. Le caratteristiche della lampada, che sarà disponibile sia nella versione da tavolo che in quella a stelo, sono rivoluzionarie e coinvolgono diverse innovazioni (si parla di almeno 4 nuovi brevetti rispetto alla versione precedente, ndr). E anche per questo dispositivo il prezzo è da top di gamma: 599 Euro per la lampada da tavola e 799 Euro per quella da camera.

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Lampade Dyson: luce naturale e variabile in base all’età

Dyson Lightcycle Morph promette di adeguare la luce proposta a quella naturale. Ha inglobato un sistema di navigazione Gps che, accoppiato all’app Dyson Light, consente di riprodurre fedelmente la luce naturale che c’è all’esterno. Consentendo così alle persone di adeguarsi al ciclo luce/buio che regola anche il nostro equilibrio interno. C’è poi la possibilità di personalizzare il quantitativo di luce emessa in base all’età degli utenti. Questo perché da studi realizzati è emerso che chi, ad esempio, ha 65 anni, ha bisogno di una luce 4 volte superiore a chi ne ha 20.

Quattro lampade in uno: le opzioni Dyson

La lampada ha poi la possibilità di svolgere le funzioni di quattro lampade diverse con caratteristiche specifiche e peculiari (nella foto se ne vedono 3, ndr). Può infatti essere una lampada da lavoro caratterizzata da luce intensa e direzionata, utile per le attività lavorative, oppure per l’esecuzione di compiti complessi che richiedono un puntamento e una luce intensa, come l’applicazione del trucco o il modellismo. Questa modalità permette di aumentare la propria capacità visiva. C’è poi la modalità luce indiretta, ideale per far riflettere la luce da soffitti e pareti, magari alle spalle di uno schermo.

La modalità luce da interni crea un effetto artistico, mettendo in evidenza colori ed elementi decorativi della casa. Infine la luce d’ambiente: un’illuminazione arancione che passa attraverso il corpo centrale con un effetto “camino”, ideale per la sera e per riposare gli occhi dalla luce blu degli altri dispositivi, che in questo caso è ridotta.

La lampada può infatti avere una variabile luminosa che sembra non avere pari in questo momento: dalla luce di una candela a un’illuminazione massima di 6.500 Kelvin. Dalla Dyson promettono anche una longevità sorprendente: una Dyson LightCycle Morph, dicono, può durare anche fino a 60 anni. Cosa che, almeno, giustificherebbe l’investimento.