Francia, sciopero contro la riforma delle pensioni:Ecco cosa sta succedendo!

Grande rogo al centro di place de la République, a Parigi, dal quale si leva un denso fumo nero. I manifestanti incappucciati che stanno partecipando al grande corteo contro la riforma delle pensioni hanno dato alle fiamme materiale di cantiere, arredo urbano, cassonetti proprio davanti all’ingresso della metropolitana, che è chiusa da questa mattina. Alcuni giovani vestiti di nero e con il volto coperto si stanno arrampicando sul monumento alla République, nel centro della piazza.Ma la contestazione che è stata già soprannonominata il “muro del 5 dicembre”, potrebbe far convergere altre lotte, dai lavoratori degli ospedali, già in agitazione da mesi, a studenti e insegnanti (oggi molte scuole sono chiuse), agli operai delle raffinerie e forse anche quel che resta dei gilet gialli.Secondo i dati diffusi da polizia e prefetture, escludendo le manifestazioni di Parigi, Lione e Marsiglia, sono più di 180mila le persone scese nelle strade di una trentina di città francesi. Le autorità hanno contato 20mila persone a Montpellier, 19mila a Nantes, 15mila a Clermont-Ferrand, 10.500 a Tours, 10mila a Rennes. Macron si giocherà con la riforma delle pensioni una larga parte della sua credibilità e soprattutto il prossimo mandato. Secondo varie opinioni è proprio l’ora della verità per capire se sarà in grando di andare in fondo con la sua azione riformatrice. I provvedimenti annunciati – che saranno ufficializzati dopo le elezioni comunali di marzo 2020 – vogliono essenzialmente aumentare l’età pensionabile da 62 a 64 anni e snellire il sistema pensionistico che consta oggi di 42 regimi differenti, di cui 10 solo per i dipendenti ferroviari.