IL Gattopardo capolavoro italiano:il film più celebre di sempre nel mondo della settima arte

Il Gattopardo” rappresenta una delle pietre miliari del cinema italiano e mondiale. Il capolavoro diretto da Visconti è uno dei film più celebri di sempre nel mondo della settima arte. A distanza di oltre mezzo secolo dalla sua uscita, scopriamo insieme cinque curiosità riguardanti l’immortale film del regista che ha riscritto la storia del cinema.La pellicola diretta da Luchino Visconti rappresenta ancora oggi uno dei lavori cinematografici più celebri di sempre. Anno dopo anno il film ha assunto sempre maggior rilevanza fino a diventare il capolavoro che tutti noi conosciamo oggi. “Il Gattopardo”, distribuito nel 1963, partecipò alla 16° edizione del Festival di Cannes dove si rivelò il grande trionfatore conquistando l’ambita e prestigiosa Palma.Il Gattopardo è un maestoso ed elegantissimo affresco storico di un mondo che con l’Unità d’Italia inizia il suo lento declino: il mondo dell’antica nobiltà terriera. Il protagonista del film, il principe Fabrizio Salina, interpretato magistralmente da un grande Burt Lancaster, è il simbolo di questo passaggio tra due mondi e due generazioni che si passano il testimone della storia.Egli è un disilluso esponente di una nobiltà destinata a lasciare campo ad una borghesia cinica e avida di danaro e potere. Nel film essa prende il volto di uno straordinario Paolo Stoppa che, nei panni di don Calogero Sedara, raffigura egregiamente lo stereotipo del borghese in ascesa politica e sociale, capace di sfruttare a suo vantaggio la confusa contigenza storica.Un omaggio ad un mondo, quello nobiliare, per il quale il regista così come l’autore del romanzo, prova un’evidente nostalgia. E’ ovvio che questa ostinata ricerca estetica voluta e cercata da Visconti, vada a scapito del ritmo narrativo rendendo il film, in alcuni tratti, eccessivamente lento.